martedì 22 febbraio 2011

l'angelo scambia storie



Venerdì 18 febbraio - via rizzoli

Serata stanca , pochi stimoli ...la gente se ne sta sulle sue e come sempre sei un nullla

non bastano le ali non basta il sorriso a volte non basta neanche un buonasera

direte cosa c'è da stupirsi

gli angeli non esistono

perchè dovrebbero considerarvi

sono quelli che vi parlano gli "strani" non viceversa.

Vabbè sarà così però

ho comunque avuto

qualche piccolo guizzo

alla fermata del 20 "la mia preferita"

ho chiesto dell'autobus 2405

l'autobus che passa una volta l'anno

e che porta i desideri a chi lo aspetta

mi hanno guardato stupefatti

allora non ero invisibile...

il signore del Bangladesh

non sapeva se ridere o preoccuparsi

la ragazza si rifugiava nelle cuffie

scrutando l'i-pod

poi ho spiegato meglio che era un'occasione da non perdere

e che bisognava esprimere un solo desiderio

ma in fretta perchè i desideri si esaurivano

e l'autobus passava

la ragazza voleva dire qualcosa....ma

non ne era sicura.

Il signore non aveva desideri anzi in realtà sì

trovare un altro lavoro

visto che il Tucano import-export era fallito.

La ragazza finalmente si decide

il desiderio è "Incontrare l'amore"

telefono per sentire se quel desiderio è ancora disponibile

mi dicono di sì

glielo comunico è contenta arriva il suo autobus

si è tolta quel viso crucciato

è ha accettato il mio gioco.

Comunque sul desiderio non ho barato

su quelli proprio non possiamo e si ricorderà di questa sera.

Ma la svolta arriva alla fermata del 14 una signora

carica di pacchi mi chiede se è duro il lavoro dell'angelo

le spiego come sto quella sera e le dico

che a volte le persone ci raccontano belle storie

come quella del pittore del gelo

la signora è interessata

allora gli dico che gliela racconto se lei ne

regala una a me

ci sta.

e dopo avere raccontata la mia che conoscete già.

Lei mi racconta di lei

e del suo hobby "gli origami"

e di come gli piace regalarli sulla metrò di Milano, dove lavora o sull'autobus a Bologna

mi racconta di una ragazza con le cuffie a cui aveva fatto

una splendida gru slanciata

glielo aveva data in mano

e lei l' aveva guardata

come se non gli piacesse

però dopo quando stava per scendere alla sua fermata

la ragazza l'aveva raggiunta

ringraziandola tanto

di quel lavoro fatto a mano proprio per lei

lei gli aveva spiegato

che il simbolo della gru

è un simbolo di longevità

e si erano salutate.

Che strano passaggio

la storia dell'angelo che cerca desideri

la storia dell'angelo che regala origami

e la storia di due ragazze con le cuffie

o forse era la stessa...chissà.

bella notte

grazie di tutto

AngelMir

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