lunedì 26 marzo 2012

Report 21/03/2012 Angel Slow

In una tiepida e quieta sera di primavera Angel Vincenzo, angel Maggy e angel Slow convolano
verso la destinazione scelta , la stazione ferroviaria.

Raggiunta la fermata di fronte alla stazione degli autobus , un signore ci invita a salire Sopra alla
pensilina invece che rimanervi sotto: ma ci è stato detto di tenere il piu' possibile i piedi per terra, e
decliniamo l'invito, mentre frattanto arriva l'autobus.

Successivamente incontriamo tre ragazze che arrivano da Trieste: sono stupite di vedere tre angeli,
ma dopo un momento quasi di smarrimento ci sorridono e ci chiedono in cosa consiste la nostra
attività. Impariamo poi che hanno affrontato un viaggio di ben quattro ore di treno per assistere alla
laurea della sorella di una del loro: mi viene da pensare quanto sia bello essere giovani ed avere un
vago avvenire davanti agli occhi.

Avvistiamo poi una macchia di colore : trattasi certamente dei capelli di una ragazza che da sola
sta aspettando un autobus. Indagando scopriamo che la donzella ha origini rumene - ungheresi, e
sono due anni che sta a Bologna. La trova pure una città molto vivibile, controntata ad esempio con
Roma, ma nonostante questo ci confida che alle fermate dell'autobus non parla con nessuno, perchè
dice che " in giro c'è certa gente": è molto confortata nel trovarsi sotto le nostre ali protettive.

Incontriamo poi una coppia che deve prendere la corriera per Mirandola in sostituzione ad un treno
soppresso e al solito non è chiaro quale sia la fermata giusta: sotto l'insegna della farmacia, alla
stazione dei pullman, vicino all'insegna del bar ? Chi può dirlo , fortuna ci viene in soccorso un ex.
ferroviere, che ora pare appunto tenti di sbarcare il lunario dispensando consigli. Strana umanità
transita per la stazione: lo raggiunge pure un ex. collega a cui tocca il turno di notte:dice che deve
andare a preparare dei treni notturni, e che poi sarà disponibile per le emergenze. Certi umani sono
nottambuli e qualcuno deve vegliare su di loro, buona fortuna.

Per restare in tema è la volta di una coppia che deve prendere il treno di mezzanotte per Barletta: lui
si è operato a Milano al ginocchio ed è andato a fare una visita di controllo. Stavolta ci sorprende
lui confidandoci che è un musicista, un chitarrista. Ha suonato in mezz'Italia e in buona parte della
Germania: suo fratello è stato il pianista niente meno che di Mina per dieci anni. "Gli artisti sono
pazzi, vivono il momento" dice e nel frattempo per una strana coincidenza incontra alcuni suoi
amici scesi da un pullman arrivato in quel mentre in stazione.

Infine un ragazzo giovane attende il treno per arrivare ad Avellino: di professione fa ... non so
esattamente , dice che "smonta le macchine": gli chiedo se ogni tanto le rimonta anche e scopro che
si, quando riesce , le rimonta: meno male.

Si è fatto tardi , l'aria è piu' umidità, per i bolognesi è tempo di dormire: anche noi ci dileguiamo , a presto.

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