martedì 17 agosto 2010

READING SUL FIUME RENO 2010


Reading sul fiume ‘10

Radici

21 e 22 agosto

Inizio via Triumvirato, parcheggio retro chiosco gelati

partenza ore 21,00



INGRESSO GRATUITO CON CARTOLINA INVITO



Il Teatro dei Mignoli, con la direzione artistica di Mirco Alboresi e la colonna sonora itinerante creata dai musicisti della Compagnia d’arte drummatica, condurrà il pubblico in un percorso attraverso diversi spunti sulle radici, sulla loro ricerca, appartenenza o mancanza.

Si incontreranno ospiti come: l’artista Carmen Bertacchi di Sarzana con la sua installazione poetica sulle acque del fiume “Crisalidi e fluttuazioni” .

Il gruppo ligure/tedesco Gest-azione con la performance “TRACCE” dove ,dal ricordo autobiografico della nonna Celestina di Sarbia (paesino sopra La Spezia), Annalisa

Maggiani, con le immagini video di Mario Morleo e i suoni di Lauro Rossi,

porta nel suo corpo e nella sua memoria un femminile forte e contemporaneamente lontano.

La performance di video e danza del gruppo Danzemeticce ( 2° classificato al concorso Borgo Teatro 2010) dal titolo “Senza Radici” sottotitolo Dio creò i bianchi e i neri il diavolo creò i meticci.

La favola teatrale dell’associazione Serra Teatro “Il seme pensieroso” di Marco Campana, recitata dal vivo con l’utilizzo di una particolare tecnica video denominata chroma key in cui l’attore viene incorporato nelle immagini riprodotte nello schermo, spettacolo reduce dai successi del Festival di Santarcangelo 2010.

Per concludere il corto teatrale “Radici appese” del Teatro dei Mignoli dove dai panni stesi ad asciugare lungo il fiume prendono vita tre storie di radici , tre personaggi che raccontano .

L’ingresso è gratuito su presentazione delle cartoline invito ritirabili presso Emporio della Cultura, uffici IAT, URP cittadini, Principali Biblioteche, Negozi e Ipercoop di CentroBorgo, chiosco di Via Triumvirato e Parco dei Noci, e su richiesta a teatrodeimignoli@alice.it e su www.angeliallefermate.it

Info al 3407300460(ore 15-19 feriali). Si prega di munirsi di scarpe comode.



In caso di pioggia lo spettacolo si svolgerà nel parco sotto le arcate del ponte.

Inserito nel programma di Bologna estate 2010.



Realizzato grazie al contributo di Quartiere Borgo Panigale, dell’Area Cultura del Comune di Bologna del Centro Commerciale Centro Borgo e della Fondazione del Monte,.





ARTISTI E PERFORMANCE



Gest/Azione – Annalisa Maggiani
TRACCE
Le donne dell’ entroterra, le dee del tempo
Performance per corpo, immagini e suoni

Danza: Annalisa Maggiani Immagini video: Mario Morleo Suoni : Lauro Rossi

Anna Riccobaldi di Manarola è l’interprete del super otto

„il tempo, con i suoi infiniti granelli di sabbia, impalpabile avvolge, entra nelle ossa, suoni, rumori, odori, lascia tracce, ricettacoli di memoria, testimoni, fossili di movimenti, memori di passaggi e stasi, che irrimediabilmente scompariranno, ma per un attimo ci fanno fermare, per un attimo intuire una storia”



In questa performance, lo spazio dei ricordi si sviluppa e crea una ragnatela di tracce dalla quale emerge l’antica traccia delle contadine che in Liguria portavano grandi cesti sulla testa salendo e scendendo da ripide scalette e come dee del tempo, eterne clessidre, il cesto è pieno di sabbia che lentamente cade lasciando tracce di storie passate…

Il videoartista berlinese Mario Morleo rende vita e visione a questa storia, il trombone e la musica di Lauro Rossi uniscono le immagini, le tracce sonore, il corpo in movimento.



Annalisa Maggiani, danzatrice , danzamovimento terapeuta ( Art Therapy italiana, Apid), psicologa, laureata in filosofia, vive tra l`Italia e Berlino, dal 1989 collabora in diversi progetti con la danzatrice e coreografa di danza Butoh Yumiko Yoshioka e dal 1995 danza nella sua compagnia Ten Pen Chii Art Labor ( Shloß Bröllin, Berlino).). Dal 2003 ha cominciato una Trilogia- progetto- performance nella metropolitana di Berlino Nollendorfplatz che si é concluso nel dicembre 2005 , sul tema della migrazione, dell´Appartenenza e dell’esilio.

Direttrice artistica dell’ass.cult. Gest/azione( La Spezia), ha curato e diretto progetti performance di teatrodanza butoh nei castelli della provincia di La Spezia e Massa Carrara ( Lerici, Portovenere, Festival Lunatica `97,´98, 2000), spettacoli di teatrodanza in strada sul tema del disagio psichico ed il Festival „la danza di confine“ a Lerici (dal 2003) e a Sarzana all´ interno di Sconfinando (dal 2008).Concetto e regia de Il Labirinto di Orfeo ( 2008)- Fortezza Umberto I Isola Palmaria (Sp) Produzione Genius Loci, Fortezza Firmafede(Sarzana, 2009) con Yumiko Yoshioka, video Mario Morleo. A Berlino lavora nel centro interculturale di donne S.U.S.I. (mitte) assistendo donne italiane immigrate e conducendo il laboratorio interculturale di danzamovimetoterapia.


L`associazione culturale Gest/Azione
L’associazione culturale Gest/azione di La Spezia diretta dalla danzatrice Annalisa Maggiani, propone da anni momenti di ricerca, incontro e produzione nelle campo della danza, terapie espressive, performance, arti visive. Il rapportarsi a luoghi quotidiani porta Gest/azione a confrontarsi sempre nuovamente con la Storia presente nel Luogo e ad essere flessibile nel materiale della rappresentazione.





Serra Teatro in

“Il seme pensieroso”

Liberamente ispirato al libro illustrato di Marco Campana .

L’arboreto edizioni con Stefano Bisulli e Nicoletta Fabbri

Ogni seme è certo di germogliare? Sono diversi i fattori da cui dipende l’esito di quest’avventura. Ambiente, terreno stagioni… “Il seme pensieroso” è la narrazione poetica di un viaggio che si evolve attraverso l’esercizio del dubbio. A partire da una favola illustrata, attraverso una modalità scenica che unisce il racconto per parole e il racconto per immagini, si accompagna l’itinerario di un seme dubbioso fino al momento in cui metterà radici.



Curriculum Serra Teatro

Serra Teatro è un’Associazione culturale che trae origine da un’esperienza di teatro nel 1982-83.

L’Associazione produce lo spettacolo Minotauro Æ 0 (premio di produzione Voci nel castello e Teatro del Mare 1999), avviando un percorso di ricerca e di definizione di una propria poetica artistica.

Dal luglio 2004 ad ottobre 2005 Serra Teatro sviluppa “Autobiografie di Ignoti” progetto di formazione e produzione per attori diretto da Elena Bucci, promosso da Serra Teatro, Teatro della Centena, Le belle bandiere, con la collaborazione di Provincia di Rimini, Progetto teatro Argo Navis, Comune di Rimini, L’arboreto – Teatro Dimora di Mondaino.

Il progetto si è concluso il 20 ottobre 2005 con la presentazione dello spettacolo Naufraghi del bar Calypso, nell’ambito della 56 ed. della Sagra Musicale Malatestiana di Rimini.

Dal 2002 è attivo, all’interno di Serra Teatro, il Laboratorio di Teatro Civile, diretto da Pier Paolo Paolizzi con la collaborazione dei membri della Compagnia.

Alcuni Spettacoli prodotti :

“Dovevamo scegliere (e siamo stati scelti)” con Maurizio Argan, di P. Puppa, regia di F. Biondi, prodotto in collaborazione con Teatro degli Dei e Teatro della Centena, coprodotto da Santarcangelo dei Teatri, VolterraTeatro e dalla Provincia di Rimini/Ass. ai Beni e Servizi Culturali

“Naufraghi del bar Calypso”, spettacolo – evento diretto da E. Bucci, con gli attori partecipanti al percorso di formazione Autobiografie di ignoti, in collaborazione con Teatro della Centena, Le belle bandiere.

“Storia del gallo Sebastiano”, premio Eolo “Manuela Fralleone” migliore novità 2005,

“Volare a tutti i costi, forse” con Nicoletta Fabbri e Pier Paolo Paolizzi, di S. Bisulli e N. Fabbri, regia di S. Bisulli, co-prodotto da L’aboreto Teatro Dimora di Mondaino, in collaborazione con Cinematica











Installazione “Crisalidi e Fluttuazioni”

… L’ORIGINE / NASCITA / RINASCITA…

di Carmen Bertacchi



…è il racconto di se/ su di se, origine dal vuoto/ pieno, dal nero alla ricerca della luce, dal buco nero dove inizia la fabbrica dei suoni primordiali…i suoni dell’universo ,dove i liquidi prendono forma galleggiando nel silenzio della Genesi primordiale dal caos che prende forma/non forma…

Origine del tutto.

Bachi da seta in attesa di diventare farfalla, nuvole bianche leggere dove tu attendi la voce umana. Cornucopie/vulve/conchiglie dove si è formata la tua perla…sei nel mondo ora.



Curriculum Carmen Bertacchi

E’ attiva artisticamente dal 1973,con un lessico molto personale, in cui le opere grafiche e le installazioni diventano esse stesse spazi virtuali in cui fluidi ed energie sconosciute sembrano rincorrersi in piani geometrici di singolare taglio, sospesi in un vuoto nichilista che inghiotte la geometrica luminosità delle forme vicine. Diverse ed in continua evoluzione le sue ricerche e il suo linguaggio espressivo : la sua ricerca parla del TEMPO, del CORPO dell’ORIGINI/RADICI e delle sue connessioni interiori con il TEMPO, dai tagli su spessori e superfici cartacee ,che appaiono quasi come operazioni chirurgiche su se stessa, si aprono poi a mondi interiori ,sommersi ed occultati, nel CORPO/ANIMA, attendendo che le forme larvali realizzate poi nelle installazioni ,possano materializzarsi e salire in superficie in una operazione catartica e di elevazione, di ORIGINE/ NASCITA/RINASCITA, metamorfosi continua di forme aliene ,quasi ectoplasmatiche nelle quali bloccare le forze oscure, trame della nostra esistenza, in un gioco di fluttuazioni e crisalidi compatte e interconnesse con altre dimensioni.

Alcuni Momenti espositivi :

1997-Mini/Minimal-Svezia –Germania e Danimarca- mostra collettiva itinerante.

1997-Cogne (Aosta) “Tagli di Natura”-su invito della Associazione Progetto Natura nell’ambito della X edizione Festival Cinema Naturalistico, con un progetto concettuale /figurativo con il pittore Piero Colombani

1998-Spagna- Ronda di Malaga- “Tauromachia/Viaggio/ Identità “su invito della Fondazione Banca Unicaja di Malaga,con un progetto concettuale-figurativo con il pittore Piero Colombani.

2001- Piramide dei Chakra -opera per Premio Città di Volterra

2006-Ritorno all’ordine naturale delle cose -installazione –Palazzo Ducale- Massa

2008- Carrara –“Torano Giorno & Notte/Scultura al femminile-“-(Installazione in situ nel paese dei Cavatori del marmo di Carrara) della serie Crisalidi & Fluttuazioni,”L’origine/Nascita/Rinascita”.

Nel 2009-Massa- Castello Malaspina. “MALASPINARTE”/ Installazione della serie “Crisalidi & Fluttuazioni”con performance della danzatrice Butoh Annalisa Maggiani all’interno della Installazione creata dall’artista

Comune di Viareggio- Luglio 2010. E’ stata invitata a partecipare ad una grande mostra di solidarietà con le vittime della strage della ferrovia di Viareggio ,alle quale hanno aderito 130 importanti artisti e le cui opere sono state battute all’asta dal crititico d’arte Philiphe Daverio.









DANZE METICCE in

“Senza radici”

Dio creò i bianchi e i neri , il diavolo i meticci

Attraverso il linguaggio teatrale multimediale, che unisce video, musica, danza e parola, Senza Radici vuole parlare di chi è straniero in patria e di un’Italia che ancora non ha compreso che, fra i suoi cittadini, c’è chi ha sembianze fisiche diverse dai canoni riconosciuti.

ideazione e regia: Ashai Lombardo Arop

con: Ashai Lombardo Arop, Demian Troiano Hackman, Natalia Vallebona

video riprese: Federico Telari montaggio video: Roberto Miolin

musiche: Compagnia d’Arte Drummatica

Danze Meticce

l’Associazione Culturale Danzemeticce nasce nel 2007 da un progetto interdisciplinare,

nato per la diffusione della danza e le arti performative come veicoli transculturali.

Trale varie partecipazioni:Porretta Soul Festival 2010, Giornata Mondiale della Danza (2009-2010), Arezzo Festival (2009 e 2010), Bansko Jazz Festival 2009 (Bulgaria), Festival Musicale del Mediterraneo, (Genova 2009), Sarajevskazima (Sarajevo, 2008), Rencontres Mediterraneennes (Montpellier 2008), Festival delle Culture.

Ha recentemente vinto il secondo premio a Finestre di Teatro Urbano a Bologna (direzione artistica Tetaro dei Mignoli) con lo spettacolo “A piedi Nudi Sul Cemento” .



A S H A I L O M B A R D O A R O P

N O T A B I O G R A F I C A

Danzatrice, attrice, performer eclettica. Si laurea con lode al DAMS di Bologna, indirizzo teatrale,con una tesi sperimentale in antropologia della danza. Appassionata di etno-coreologia ed etnomusicologia,nel 2007 fonda l’Associazione Culturale Danzemeticce, un progetto interdisciplinare,nato per la diffusione della danza e le arti performative come veicoli transculturali.

Dal 2001 approfondisce con dedizione diversi stili di danza, indagando il legame storico, socialeed espressivo che li unisce: dalle danze popolari del sud Italia (studiate a lungo sul campo in Puglia, Calabria e soprattutto nei continui rapporti di lavoro con la regione Campania), al Bharata Natyam e al flamenco, dalla danza africana tradizionale alla danza contemporanea occidentale alla danza Būto giapponese, formandosi con maestri di varie nazionalita. In ambito teatrale studia con diversi maestri, da Odin Teatret a Teatro delle Albe, da Giuliano Scabia a Marco Sgrosso,passando per il Teatro Nō con Monique Arnaud e il mimo corporeo con Michele Monetta.

Ha performato il suo stile meticcio in festival nazionali ed internazionali,ha partecipato come attrice e danzatrice allo spettacolo Polvere di Baghdad per la regia di Maurizio Scaparro, al fianco di Massimo Ranieri e l’etoile Eleonora Abbagnato nella tournee 2009.

Ha danzato per Antonella Ruggiero, Nuova Compagnia di Canto Popolare, Teresa De Sio, Keiko Borjeson ed altri.

















COMPAGNIE STABILI DEL READING



Teatro dei mignoli in

“Radici appese”



Una volta si usava lavare i panni nel fiume , dai panni stesi ad asciugare prendono vita tre storie di radici , tre personaggi che raccontano la propria vita.

Ma siamo sicuri che ognuno racconti la sua storia?

Quali sono le cose che uniscono e quali quelle che dividono?



Lo spettacolo passa dallo stenditoio alla dimensione itinerante ed il Teatro dei Mignoli funge da collegamento tra le performance dei vari artisti del Reading storie di radici, di viaggi e di favole lungo il fiume.

Regia/drammaturgia Mirco Alboresi

Musiche: Compagnia d’arte drummatica

Con Andrea Floppy Filippini, Antonella Cruzer, Micaela Piccinini, Simona Barillari, Loredana Petazzoni , Meryem Lakouite, Luca Driol .

Testo di Meryem Lakhouite,Loredana Petazzoni, Antonella Cruzer,Simona Barillari,Micaela Piccinini.



Curriculum

TEATRO DEI MIGNOLI

L’associazione culturale Teatro dei Mignoli, nata a Bologna nel 2002, opera nel campo della produzione e dell’organizzazione di eventi teatrali, caratterizzati per l’originalità nella scelta degli spazi e la multidisciplinarietà dei linguaggi, da “Miti di Carta” rassegna di Teatro di figura ed installazione all’interno del Cortile del Museo Medievale realizzato nel giugno 2003, si passa a Reading sul Fiume (agosto 2006/07/08/09) inserita nella programmazione di Bè bolognaestate “Angeli nel parco” (parco San Pellegrino e Villa Spada 2007-08-09) in cui vengono valorizzati i parchi delle colline bolognesi; “Borgo teatro “ (giugno 2009 e 2010) un concorso di teatro dei “posti insoliti”, atto a valorizzare le periferie ed il nuovo teatro di strada.

Il progetto “Angeli alle fermate”, dove l’animatore teatrale diventa assistente civico, per soddisfare il bisogno di sicurezza dei cittadini e favorire la coesione sociale, progetto esportato a Genova nel maggio 2010.

L’associazione formata da: Mirco Alboresi (drammaturgie urbane e direzione artistica) Marco Falsetti (Attore- organizzazione, insegnante) Andrea Filippini (formatore angeli e attore) Andrea Zacheo (attore), Paola Cardarelli (grafica, attrice, scenografa) Umberto Fiorelli, Stella Saladino e Gianluca Fioretti (attori) e da 30 volontari degli Angeli alle fermate tra cui Antonella Cruzer, Renato Fiorito,Luca Driol, Simona Barillari,Denise Gnudi, Chiara Pace .





COMPAGNIA D’ARTE DRUMMATICA Nata nel 1994 da un progetto di Mario Martignoni, la Compagnia d’Arte Drummatica opera nel panorama della musica sperimentale in relazione ad altre forme d’arte, realizzando collaborazioni con gruppi di danza, artisti figurativi, scrittori, e intervenendo in ambiti come il cinema e il teatro. I musicisti, Mario Martignoni, Diego De vincenzi Marco Venturi, Matteo Gabutti, Giovanni Oscar Urso, provengono dalle esperienze più diverse e insieme hanno realizzato più di cento concerti in Italia, Francia, Belgio, Olanda, Polonia, Slovenia. Il semplice ’suono’ degli strumenti per creare un universo ‘teatrale’ per lo spettatore;l’interazione continua rispetto alle azioni o ai testi presenti nello spettacolo